Mese: Novembre 2020

MISSION CANCER - FOCUS: Prevenzione e comunicazione

26 Novembre 2020

Il ruolo e le opportunità per l’Italia nelle azioni europee per conquistare il cancro. 

Al fine di garantire che le strutture scientifiche e assistenziali italiane partecipino alla Mission “Cancer” in maniera coordinata e che venga promossa con successo nel nostro Paese la diffusione delle azioni previste dalla Missione, anche al fine di rendere i cittadini consapevoli dello sforzo e coinvolgerli attivamente, si conferma il format dell’evento MISSION CANCER “Il ruolo e le opportunità per l’Italia nelle azioni europee per conquistare il cancro”, che si arricchisce – alla sua terza edizione – di un:

NUOVO FOCUS Prevenzione e comunicazione. 

Un approccio di sistema per “prevenire il prevenibile” (Prevent what is preventable)

PROGRAMMA – 26 Novembre: 

Il Prof. Walter Ricciardi presenta la Mission Cancer, anche illustrando il percorso verso la definizione dei contenuti della Mission. Intervengono i rappresentanti delle Istituzioni e del mondo della Ricerca e dell’Innovazione in sanità.

Una sessione finale è dedicata all’interazione con i partecipanti, incoraggiando il confronto e una riflessione condivisa sui contenuti attuali e le prospettive della Mission.

PARTECIPA QUI AL SONDAGGIO: 

Per garantire che i cittadini e i pazienti siano al centro del processo di sviluppo e attuazione della Mission, diversi membri del Mission Board e della Mission Assembly (un’ampia rete di esperti a supporto del Board) sono anche rappresentanti di pazienti.

L’Interim Report del Mission Board for Cancer rappresenta una base di confronto con le parti interessate e i cittadini che potranno contribuire alla definizione di una strategia di azione per i primi quattro anni del programma Horizon Europe nell’area della Mission.

Nella fase di sviluppo dell’Interim Report, il Mission Board for Cancer ha già ricevuto il contributo di una parte della società civile, oltre che degli stakeholder istituzionali.

Secondo la tua esperienza e guardando alle raccomandazioni dell’Interim Report del Mission Board for Cancer, ti invitiamo a rispondere ad un questionario in vista dell’evento a cui parteciperai.

Il questionario è disponibile qui.

Background info: 

La Commissione Europea ha delineato, per gli anni 2021-2027, Horizon Europe, il programma più ambizioso finora finanziato nell’ambito della ricerca e innovazione che mira a condurre ed espandere l’eccellenza europea negli ambiti scientifici e assistenziali di tutti i Paesi dell’Unione Europea.

Horizon Europe ha identificato cinque aree (Missioni) mirate alla ricerca e all’innovazione allo scopo di implementare l’efficacia dei finanziamenti attraverso la definizione di chiari obiettivi da raggiungere nei prossimi sette anni (2021-2027).

Ogni area si avvale di un Mission Board, composto da 15 esperti provenienti dal campo della ricerca, dell’accademia e della clinica, dell’industria e dell’innovazione, delle associazioni dei pazienti e delle NGOs e, infine, delle agenzie internazionali e di una Assembly consultiva composta da un gran numero di esperti di alto livello nel settore di competenza.

Le aree delle cinque Mission sono le seguenti:

  • Adaptation to climate change including societal transformation
  • Cancer
  • Climate-neutral and smart cities
  • Healthy oceans, seas, coastal and inland waters
  • Soil health and food

Le Mission si propongono di conseguire risultati realistici e alla portata di tutti i cittadini, mobilitando ingenti risorse e mirando a effettivi e radicali cambiamenti nell’approccio ai problemi e alla loro risoluzione.

La recente pubblicazione degli interim report delle cinque Mission da parte dei rispettivi Mission Board ha segnato la ripresa nei vari paesi dell’Unione del processo di informazione, condivisione e co-creazione che porta alla consegna ufficiale alla Commissione Europea del documento finale, a valle di un largo confronto con le comunità scientifiche di riferimento ma anche con un pubblico non specializzato.

Mission Board for Cancer

Perché il cancro? Perché si stima che il cancro diventerà la prima causa di mortalità nel 2030; il numero di nuovi casi è infatti in aumento, >20% in Europa nel 2035.

Unendo gli sforzi di tutti i Paesi europei si deve mirare alla prevenzione: a quella primaria, cercando di cambiare gli stili di vita individuali; a quella secondaria, cercando di educare i cittadini agli screening; e a quella primordiale, cercando di ridurre al minimo i potenziali fattori di rischio per la salute. Tutto questo, per ridurre i malati di cancro, anticipare le diagnosi, migliorare la qualità della vita dei malati e sostenere gli stessi malati anche dopo le terapie.

L’obiettivo audace e stimolante dellaMission Board for Cancer, che sta tutto nel suo slogan“Cancer, mission possible”, è quello di salvare più di tre milioni di vite entro il 2030.

Il ruolo di ogni Stato Membro è anche quello di organizzare eventi nazionali per condividere con stakeholder e cittadini gli obiettivi delle Mission, individuando programmi nazionali di attività per unire le forze e rendere “possibili” tali obiettivi.

Importanti sono le opportunità che si aprono per l’Italia, a livello scientifico (finanziamento, produzione, impatto), a livello di prevenzione (fino all’80% di riduzione), a livello assistenziale (migliorare la qualità), a livello politico (impatto sui cittadini).

L’Agenda