Questioni di genere: gli approcci della REA su come affrontarle al meglio nel contesto Horizon Europe
Comprendere come le questioni di genere svolgano un ruolo vitale nella ricerca e nell’innovazione permette di rispondere alle diverse esigenze dei cittadini dell’Unione europea: favorisce la rilevanza sociale delle conoscenze, delle tecnologie e delle innovazioni prodotte e contribuisce alla produzione di maggiori beni e servizi. L’Agenzia Esecutiva europea per la Ricerca (REA) invita i potenziali beneficiari dei finanziamenti di Horizon Europe a scoprire come l’UE affronta le disuguaglianze di genere e a conoscere il significato della terminologia di genere, per preparare proposte progettuali che siano formalmente corrette e praticamente inclusive.
Differenza tra dimensione di genere ed equilibrio di genere nella ricerca
Le disposizioni in materia di uguaglianza di genere in Horizon Europe coprono sia la dimensione che l’equilibrio di genere nella ricerca, ma è essenziale renderne esplicito il significato.
L’equilibrio di genere è l’equilibrio tra donne e uomini nei gruppi di ricerca che realizzeranno un progetto. I progetti di Horizon Europe devono puntare a una partecipazione paritaria, 50/50, di uomini e donne nei team e nei ruoli di comando. In Horizon Europe, l’equilibrio di genere tra i ricercatori e le ricercatrici è un criterio di preferenza per le proposte con lo stesso punteggio di valutazione.
La dimensione di genere implica l’analisi e la considerazione delle possibili differenze tra uomini e donne (caratteristiche biologiche, ma anche sociali e culturali), ragazzi e ragazze, o maschi e femmine, nel contenuto di R&I del progetto. L’integrazione della dimensione di genere è ora un requisito obbligatorio in tutti i progetti di ricerca e innovazione HE, a meno che un tema non specifichi esplicitamente il contrario.
Come affrontare la dimensione di genere in un progetto di ricerca
Nel processo di ricerca e innovazione, affrontare il tema del genere e del sesso può sembrare impegnativo. Tuttavia, gli esempi in molti campi dimostrano il contrario, come esplicitato nel rapporto dell’UE “Gendered innovations 2“. Questo rapporto politico sulle “innovazioni di genere” – prodotto dal gruppo di esperti di Horizon 2020 e finanziato dall’UE – fornisce a ricercatori e ricercatrici e a innovatori e innovatrici strumenti metodologici per l’analisi di genere e casi di studio concreti in settori rilevanti per Horizon Europe.
Integrare l’analisi di genere nella ricerca e nell’innovazione:
- aggiunge valore in termini di eccellenza, creatività e opportunità di business;
- aiuta ricercatori/ricercatrici e innovatori/innovatrici a mettere in discussione norme e stereotipi di genere e a ripensare standard e modelli di riferimento;
- porta a una comprensione approfondita dei diversi bisogni, comportamenti e atteggiamenti di genere;
- risponde alle diverse esigenze dei cittadini e delle cittadine dell’Unione europea e quindi aumenta la rilevanza sociale delle conoscenze, delle tecnologie e delle innovazioni prodotte;
- contribuisce alla produzione di beni e servizi più adatti ai nuovi mercati.
Le novità del Gender Equality Plan
Con Horizon Europe, la Commissione ha rafforzato il suo impegno per l’uguaglianza di genere rendendo il possesso di un Piano per l’uguaglianza di genere un criterio di ammissibilità per tutte le università, le organizzazioni di ricerca e gli enti pubblici degli Stati membri e dei Paesi associati che presentano domanda per il programma.
Per soddisfare il criterio di ammissibilità del GEP di Horizon Europe, esso deve soddisfare quattro requisiti obbligatori relativi al processo:
- Documento pubblico: Il GEP deve essere un documento formale pubblicato sul sito web dell’istituzione.
- Risorse dedicate: un GEP deve disporre di risorse e competenze dedicate alla parità di genere per attuare il piano.
- Raccolta e monitoraggio dei dati: le organizzazioni devono raccogliere dati disaggregati per genere e sesso sul personale/studenti con relazioni annuali basate su indicatori.
- Formazione: Il GEP deve anche includere azioni di sensibilizzazione e formazione sulla parità di genere.
Maggiori informazioni sul GEP sono disponibili qui.
Le principali opportunità di finanziamento dell’UE gestite dalla REA per i candidati che lavorano sulla parità di genere
Nell’ambito di Horizon Europe sono previsti finanziamenti specifici per la ricerca sull’uguaglianza di genere. Per ulteriori informazioni sulle opportunità di finanziamento e sui temi legati al genere, è possibile fare riferimento in particolare al Programma di lavoro 2023-2024 di WIDERA e del Cluster 2, “Culture, Creativity and Inclusive society”.
I finanziamenti per la promozione della parità di genere si sviluppano anche attraverso altre azioni. Ad esempio, l’istituzione dell’EU Gender Equality Competence Facility, l’introduzione del primo premio europeo “Gender Equality Champions” e il continuo monitoraggio dello stato dell’uguaglianza di genere nella R&I attraverso le pubblicazioni She Figures e MSCA.
Il ruolo della REA nel sostenere la parità di genere nella ricerca e nell’innovazione
La REA dispone di un ampio portafoglio di progetti finanziati nell’ambito del programma Horizon 2020 Science e SwafS, sostenendo una massa critica di università europee, centri di ricerca e autorità nazionali. Queste istituzioni partecipanti sono diventate catalizzatori a livello di SER per promuovere la progettazione e l’attuazione di piani per la parità di genere, che ora sono diventati un criterio di ammissibilità in Horizon Europe.
Maggiori informazioni
Tackling gender equality in Research and Innovation – Agenzia Esecutiva europea per la Ricerca (REA) 07/03/2023