Intelligenza Artificiale, l'UE sceglie un approccio comune - APRE
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Sarà istituito un Comitato UE per l'intelligenza artificiale, ma le autorità nazionali di vigilanza supervisioneranno le regole

La Commissione europea ha avanzato la proposta di Regolamento per la definizione di un Approccio europeo all’Intelligenza Artificiale, con l’obiettivo di proporre norme armonizzate riguardo l’immissione sul mercato, alla messa in servizio e all’uso di sistemi di IA ad alto rischio nell’UE e di stabilire regole trasparenti per i sistemi di IA che interagiscono con le persone o quelli utilizzati per la manipolazione di audio, immagini, video o testi.

La nuova regolamentazione sarà implementata direttamente in tutta l’UE, seguendo un approccio basato sul rischio e su una definizione sull’IA del presente e del futuro che sia sempre al passo coi tempi.

Come già avanzato nel White Paper sull’IA dell’anno scorso, i sistemi di IA saranno raggruppati secondo un coefficiente di pericolo, diviso in inaccettabile, a rischio alto, a rischio limitato e a rischio minimo. Sulla governance, la Commissione avanza l’istituzione di un Comitato europeo per l’intelligenza artificiale, mentre le autorità nazionali di vigilanza del mercato competenti supervisioneranno le nuove regole. Il Piano Coordinato aggiornato implementerà le risorse assegnate attraverso Horizon Europe e il Digital Europe Programme, in sinergia con il Recovery and Resilience Facility (RRF), che prevede un obiettivo di spesa per il digitale del 20%, il tutto accompagnato dai programmi della politica di coesione.

 

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