Strategic Foresight, nuovo report della Commissione europea - APRE

Modalità risparmio energetico

Questa schermata riduce il consumo di energia del monitor quando non sei attivo sul nostro sito.
Per riprendere la navigazione è sufficiente muovere il mouse.

Identificati i quattro maggiori trend che influiranno sulla capacità e sulla libertà d'azione dell'Unione europea

L’8 settembre 2021 la Commissione europea ha adottato la seconda relazione sullo Strategic Foresight, intitolata “La capacità e la libertà di agire dell’Unione Europea”. La Comunicazione presenta un approccio multidisciplinare e proattivo sul tema dell’Autonomia strategica aperta dell’Unione, quest’ultima con un ruolo sempre più rilevante in un contesto globale multipolare.
La relazione identifica quattro maggiori trend che influiranno e costituiranno le capacità e la libertà di agire del blocco nel medio-lungo termine:

  1. Cambiamenti climatici e le sfide ambientali del futuro;
  2. L’ultra-connettività del digitale e la trasformazione tecnologica;
  3. L’insistenza sulla democrazia e i valori europei;
  4. Cambiamenti negli ordini globali e demografici.

Il ruolo della ricerca, sviluppo e innovazione
L’esecutivo europeo propone anche 10 azioni specifiche dove l’Unione europea potrebbe cogliere l’occasione per affermare la sua leadership globale e raggiungere gli obiettivi espressi nel concetto di Autonomia strategica aperta.
Al fine di essere tecnologicamente e digitalmente indipendenti, l’UE avrà la necessità di supportare lo sviluppo e la diffusione di tecnologie e conoscenze che mettono “l’uomo al centro”. Sul piano internazionale invece, per restare al passo con i grandi competitor globali, l’Unione dovrà spingere per maggiori investimenti in R&S e mettere in piedi condizioni favorevoli lungo la catena del valore dell’innovazione. Gli Stati membri dovranno quindi incentivare i talenti made in Europe, aiutando università, istituti di ricerca e imprese ad essere più efficaci nel mitigare gli effetti della fuga di cervelli europea.

Il contesto
La prima relazione sullo Strategic Foresight, adottata nel 2020, ha posto le basi sulle visioni per rendere l’Unione europea più resiliente, inquadrandola in quattro dimensioni: sociale ed economica; geopolitica; verde e digitale. Per ciascuna dimensione, la relazione identificò le capacità, le vulnerabilità e le opportunità rivelate dalla pandemia, che devono essere affrontate nel medio-lungo termine.
Per la terza edizione della relazione prevista per l’anno prossimo (2022), si hanno già delle piccole indiscrezioni sulle maggiori tematiche: essa si concentrerà sulla migliore comprensione delle sinergie tra la transizione verde e quella digitale e su come possono rafforzarsi a vicenda utilizzando in larga parte le nuove tecnologie emergenti.

 

Maggiori informazioni

Comunicazione 2021 Strategic Foresight Report – The EU’s capacity and freedom to act | Commissione europea
Comunicato stampa “2021 Strategic Foresight Report: Enhancing the EU’s long-term capacity and freedom to act” | Commissione europea
Q&A 2021 Strategic Foresight Report | Commissione europea

Torna su