Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Regolamento per l'uso e l'implementazione di tecnologie di calcolo ad alta velocità
L’iter legislativo del Partenariato EuroHPC (Joint Undertaking) è da considerarsi ufficialmente concluso, dopo l’adozione del Regolamento da parte del Consiglio dell’Unione europea e la relativa pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, avvenuta oggi (Art. 188 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione europea).
Il Regolamento spiana la strada al dispiegamento delle tecnologie di calcolo ad alta velocità in Europa, lo sviluppo di un ecosistema delle infrastrutture petascale ed exascale, nonché l’acquisizione di attrezzature di supercomputing di livello internazionale. Ciò significa che sarà possibile utilizzare su larga scala le tecnologie di supercomputing a beneficio di utenti pubblici e privati, rispettando e supportando gli impegni della doppia transizione verde e digitale e lo sviluppo di capacità chiave per i settori europei dell’industria e delle scienze.
Il nuovo Regolamento sarà d’ora in avanti allineato con il Quadro finanziario pluriennale 2021-2027, rendendo possibile alla Joint Undertaking di usufruire delle risorse provenienti dai programmi europei di finanziamento, quali Horizon Europe, il Digital Europe Programme (DEP) e il Connecting Europe Facility (CEF) 2.0. Inoltre, la nuova base giuridica terrà in conto e sfrutterà le sinergie con altre tecnologie considerate strategiche per l’Unione, ad esempio il quantum computing.
Il contesto
La European High Performance Computing (EuroHPC) Joint Undertaking sarà il proseguo naturale del partenariato pubblico-privato sull’High Performance Computing, lanciato per la prima volta nel 2018. Il Regolamento permetterà la messa a sistema delle risorse – circa 7 miliardi di euro – provenienti dall’Ue e oltre, ovvero dai 27 Stati membri, altri 6 paesi extra-Ue e due membri del settore privato: la European Technology Platform for HPC e la Big Data Value Association (BDVA).
High Performance Computing si riferisce a sistemi informatici (“supercomputer”) con una potenza di calcolo estremamente elevata, in grado di risolvere calcoli estremamente complessi. Consente a tecnologie chiave come l’intelligenza artificiale, l’analisi dei dati e la sicurezza informatica di sfruttare l’enorme potenziale dell’economia dei Big Data.
La proposta della Commissione su HPC era stata avanzata nel settembre 2020 e il Consiglio aveva accordato il suo orientamento generale nel maggio 2021. Il Regolamento, dopo l’adozione del Consiglio della settimana scorsa, entrerà ufficialmente in vigore a partire da domani.
Maggiori informazioni
European High Performance Computing Joint Undertaking: Council adopts Regulation | Consiglio dell’Unione europea
Testo finale del regolamento relativo all’istituzione della Joint Undertaking (JU) EuroHPC | Consiglio dell’Unione Europea
The European High-Performance Computing Joint Undertaking – EuroHPC JU | Commissione europea